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Installazione Fotovoltaico

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Ecco gli incentivi dello stato per favorire l'installazione di un impianto di pannelli solari.
Il Conto Energia (D.M. 19/2/2007) è il sistema di finanziamento che lo Stato Italiano eroga per incentivare l'installazione di pannelli fotovoltaici, rendendo conveniente la realizzazione di un impianto di generazione elettrica autonoma.
Per promuovere la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, l'Italia nel 2005 ha introdotto, seguendo gli orientamenti di altri paesi europei, il meccanismo d'incentivazione e di finanziamento per la produzione elettrica da fotovoltaico, chiamato Conto Energia.
Esso incentiva il soggetto che installa un impianto fotovoltaico sulla base dell'energia prodotta. Questa energia rimane a disposizione del soggetto, che può consumarla per uso proprio o venderla immettendola nella rete nazionale.
Pertanto il Conto Energia non eroga un finanziamento in conto capitale per la realizzazione dell'impianto, bensì una remunerazione legata all'energia prodotta per un tempo molto lungo (20 anni) e che ripaga di gran lunga l'investimento fatto dal soggetto.
Il nuovo Decreto sul Conto Energia è stato approvato in sede di Conferenza Unificata Stato-Regioni il 16 Febbraio e il Decreto Ministeriale è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n° 45/2007 del 23 Febbraio 2007 con efficacia dal giorno successivo. Il nuovo Conto Energia 2007 modifica notevolmente le modalità di accesso agli incentivi ed anche le tariffe incentivanti, infatti ora sono correlate ad un criterio di integrazione architettonica che prevede una tariffa incentivante, tanto più alta quanto più l'impianto fotovoltaico costituisce parte integrante dell'involucro della struttura edilizia dove viene installato.

Le novità più importanti rispetto al precedente Conto Energia sono:
1) L'iter burocratico, molto più snello rispetto al vecchio Conto Energia
2) l'abolizione del tetto di kWp installabili in un anno, quindi niente piu' limiti annui, ma un unico tetto di 1200 Megawatt (espandibile) e un obiettivo nazionale di 3000 Megawatt di potenza installabile fino al 2016.
3) Per impianti installati in siti non soggetti a vincoli non è richiesta l'Autorizzazione Unica
4) Gli impianti ammessi all'incentivazione saranno quelli realizzati secondo le specifiche tecniche indicate dal GSE
5) La tariffa incentivante sarà determinata da:
   - Potenza nominale dell'impianto, suddivisa in tre scaglioni: da 1 a 3 kWp, da 3 a 20 kWp, superiore a 20 kWp
   - Tipologia di installazione: non integrato, parzialmente integrato, integrato architettonicamente
6) Per le installazioni in regime di scambio sul posto verrà erogato un supplemento di premio qualora si dimostri un'aumentata efficienza energetica dell'edificio.
7) Aumento delle tariffe incentivanti del 5% per sostituzione di coperture in amianto, per scuole e strutture sanitarie pubbliche, per enti locali di comuni con meno di 5000 residenti.

 
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